Storie di Bhagavan Sri Ramana Maharshi

FARE CASA ACCANTO A BHAGAVAN

Sapendo che Bhagavan era un santuario vivente, altre creature volevano costruire le loro case vicino a lui.
Una madre passero cercava ripetutamente di costruire un nido su una trave del tetto proprio sopra il divano di Bhagavan.
Il devoto incaricato a supervisionare la sala, continuava però a distruggere il nido con un lungo bastone.
Dopo diversi tentativi falliti, il passero volò in cima alla porta d’ingresso della sala, guardò Bhagavan e cinguettò ripetutamente verso di lui.
Per tutti i devoti presenti nella sala sembrava un usuale canto di passero, Bhagavan invece comprese il cinguettio e capì che stava reclamando qualcosa.
Si rivolse al devoto supervisore e chiese: “Chi ha distrutto il suo nido? Si sta lamentando con me di questo” “Sono stato io”, rispose il devoto.
“Se facesse il proprio nido su una qualsiasi delle altre travi, non ci sarebbero problemi; ma se lo fa proprio sopra il divano di Bhagavan, la paglia che usa cadrà continuamente sulla testa di Bhagavan.”
Ramana accettò l’obiezione e fece in modo che venissero aggiunti due assi di legno alle travi, in un angolo diverso della sala.
La madre passero fu in qualche modo persuasa a ricostruire il suo nido sulle nuove tavole.
In assenza di ulteriori disturbi, depose lì le sue uova e vi allevò un’intera famiglia di passerotti!
Un giorno, uno dei passerotti cadde dal nido, Bhagavan lo raccolse e gli diede del latte e poi chiese a uno dei devoti di rimetterlo nel nido.
La madre passero rimase lì per un paio di mesi.
Quando tutti i suoi piccoli impararono a volare, anch’ella volò via senza fare più ritorno.