Oggi è la ricorrenza della nascita di Krishna.
Si narra che, subito dopo sua la nascita, suo zio, un crudele sovrano, voleva uccidere il piccolo poiché aveva scoperto, attraverso il quadro astrologico del bambino, che quest’ultimo sarebbe divenuto molto potente; temeva che gli avrebbe usurpato il trono.

I suoi genitori, per proteggerlo, lo adagiarono in una cesta e lo affidarono al sacro fiume Yamuna.
Il piccolo, cullato dalle acque, fu trovato da una coppia di pastori, Yashoda e Nanda i quali, rapiti dalla commozione, decisero di adottarlo.
Krishna crebbe nei giardini di Brindavan, molto felice e spensierato; faceva il pastore, attorniato dalle gopi, le pastorelle che giocavano con lui, le quali, una ad una, si innamorarono di questo meraviglioso essere-bambino che con il suono dolcissimo del suo flauto le affascinava tutte.