
Felice e Sereno Maggio
I satsang più travolgenti con Papaji nascevano nei momenti più semplici, spontanei, senza un programma. Potevano avvenire ovunque: al chai shop mentre sorseggiavamo un chai, immersi nelle acque del Ganga, al bazaar durante le compere, nelle passeggiate all’alba o anche in auto, in viaggio verso l’Himalaya. Ogni attimo era l’occasione perfetta per il suo “colpo di grazia”. A volte appariva nei nostri sogni, offrendoci consigli e insegnamenti. E il giorno dopo, se gli raccontavamo del sogno, con un sorriso birichino ci faceva capire che ne era già al corrente e che il messaggio era quello giusto.